di Dagmar
Che bello il concetto di libertà, personale o universale: è tra i più cari agli aforisti di ogni tempo. Qui si lega a un moderno guizzo di fastidio spazientito. E allora, che fare? Non resta che aprire le ali e volare via, al di sopra delle grane quotidiane. Ma sempre con fantasia e una spolverata di di ironia. (Stefano Moraschin)
di Flavio L. Belvedere
Mi sono immediatamente ritornate alla mente, grazie a questo potente aforisma, le battaglie della ragione e del cuore, della resilienza e dell’arrendersi, dello sperare e del disperare. Le battaglie di tutti, ognuno a proprio modo, nelle proprie esperienze, allo stesso tempo così universali da farci sentire sotto un unico cielo. La speranza, è vero, non muore, ma, umanamente, vacilla. (Jola e la Doc)
di Mauro Pinato
Aforisma diretto, semplice eppure tagliente. È onorevole battersi per portare avanti la propria idea, ma lo è ancora di più, con coraggio, ammettere la possibilità di aver commesso un errore. Nobile è chi apre la propria mente! (Jola e la Doc)
di Claudio Tonini
Aforisma potente che colpisce con durezza l'abbinata contemporanea tra "follia d'amore" e matrimonio. Allo stesso modo si stacca dall'altrettanto recente aspettativa di avere la follia come compagna eterne, riportando poeti e non alla prosaicita' delle conseguenze. (Giorgio Testanera)
di Neko Hoshi
L'immagine un po' datata dello spartito, che incasella le note come gli eventi della storia, richiama la profonda necessità di armonia nella vita umana. Cadendo dallo spartito si smette di essere suoni originali e imprevedibili per sprofondare in un silenzioso anonimato. (Giorgio Testanera)
di Carlo Carlotto
di Claudio Tonini
di Ivano Baglioni
di Nonio
di Ivano Baglioni
di Morena Paolini
di Davide Orlandi
di Monia Casadei
di Umberto Morello
di Franco Casadei
di Andrea Lo Bianco
di Andrea Castellani
di Dario Stanca
di Andrea Lo Bianco
di Giuseppe Grieco
di Carlo Carlotto
di Beni Sascha Horowitz